Attrazioni turistiche

Il Lago di Lavarone

Il Lago di Lavarone presenta una superficie di 64.000 mq con una profondità massima di 17 metri. E' uno dei laghi più antichi dell'arco alpino; il suo fondo, infatti, è posto su una dolina a piatto, impermeabilizzata, dovuta ad uno sprofondamento risalente al 210 a.C. (datazione realizzata su campioni di alberi ancora presenti sul fondo del bacino).L'alimentazione è garantita da piccole sorgenti per lo più superficiali, mentre le sue acque, che defluiscono per infiltrazioni sotterranee, per risalire alla luce a 3 Km di distanza, nella Valle di Centa, dove formano le suggestive cascate del Vallempach.
Per il suo clima mite e per la particolare purezza della sue acque, il Lago di Lavarone costituisce per la zona degli Altipiani un rilevante elemento di richiamo: è infatti attrezzato per la balneazione e la pesca. D'inverno poi, ghiacciando, diventa una occasione di apprendimento della tecnica di salvataggio sotto il ghiaccio: uno stage si ripete da oltre venti anni all'inizio di febbraio.

Escursioni

I numerosi sentieri e le strade forestali presenti sul territorio, ricordo della dominazione tedesca, permettono di visitare la zona a piedi o in bicicletta senza troppa fatica; in particolare Lavarone è attraversato dal "Sentiero della pace", dal "Sentiero europeo E5", dalla "Fortezze Bike", tour dalla Vigolana al Pasubio tra le fortezze della Prima Guerra Mondiale, e dal percorso "100 Km dei forti".
Nella stessa zona, previo acquisto del regolare permesso, è possibile anche praticare la raccolta funghi. Il servizio di vendita dei permessi è garantito quotidianamente dai volontari della pro Loco nella sede di piazza Marconi a Luserna dalle ore 6:30 alle 9:00, ed al bar ristorante "Rivetta" durante l’orario d’apertura.


Forti

Nell'area degli altipiani di Lavarone, Luserna e Folgaria sono presenti diverse costruzioni fortificate, erette per difendere il confine tra Italia e Austria nel periodo della Prima Guerra Mondiale.
Ecco le fortificazioni più significative che consigliamo di visitare:


  • Forte Lusérn : Forte Lusérn (o Forte Cima Campo) venne costruito fra il 1911 ed il 1914 con la funzione di controllare, assieme al Forte Busa Verle, la testata superiore della Alta Val d'Assa.
  • Forte Cima Vezzena : Per la sua posizione strategica (m. 1908) era chiamato "l'occhio degli altipiani": costruito sul bordo di un precipizio, forte Cima Vezzena era infatti un forte-osservatorio d'artiglieria, armato di mitragliatrici in cupole corazzate fisse e girevoli. Dallo spiazzo davanti al forte si può godere di uno dei più bei panorami del Trentino.
  • Forte Busa Vèrle : Sorge a quota 1554 m sull'altura posta ad est di Passo Vezzena. In coppia con la fortezza-osservatorio di Cima Vezzena aveva la funzione principale di sbarrare l'accesso agli altipiani dalla Val d'Assa, cioè da Asiago. E' conosciuto per aver ospitato nella guarnigione di presidio lo scrittore austriaco Fritz Weber e il regista-alpinista altoatesino Luis Trenker.
  • Forte Gschwent-Belvedere di Lavarone : Il forte fu costruito tra il 1908 ed il 1914 con lo scopo di controllare la Val d'Astico che si apre a strapiombo sotto di esso. Tra le 7 fortezze della cintura fortificata degli Altipiani (il "fronte dei forti") è l'unico sfuggito all'opera demolitrice degli anni Trenta grazie all'intervento di Re Vittorio Emanuele III. www.fortebelvedere.org
  • Forte Sommo Alto : In coppia con forte Dosso delle Somme costituiva uno dei capisaldi del sistema fortificato degli altipiani. Disposto su tre piani, era munito di 3 cupole girevoli in acciaio ed una rete di trincee e reticolati circondavano la fortezza.
  • Forte Dosso delle Somme : Costruito negli anni 1907-14, è strutturato su tre corpi di fabbrica collegati con gallerie scavate nella roccia.
  • Forte Cherle : Rappresenta il terzo caposaldo armato dell’altopiano folgaretano. Nei pressi si trovano i resti del cimitero della fortezza, la misteriosa "scala dell’imperatore" e l’ex ospedale militare.

Musei e attrazioni

Lavarone:

  • Forte Belvedere, il museo delle Fortezze : L'unica fortezza pefettamente conservata e visitabile in Trentino, allestita con varie sale che ricostruiscono le vicende e le atmosfere della vita nella fortezza durante la guerra. www.fortebelvedere.org
  • La Casa Museo del Miele : Presenta un'interessante percorso didattico alla scoperta delle varie fasi dell'attività dell'apicoltore.www.museodelmiele.com
  • L'Avez del Prinzep : Il più granda abete bianco d'Europa vicino al biotopo di Malga Laghetto.
  • Il cimitero militare : E' ubicato in prosimità della frazione Slaghenaufi, in una suggestiva cornice naturale, a monte del piccolo centro abitato, ove riposano i resti di 750 caduti, tutti austroungarici.
  • Il cimitero militare : E' ubicato in prosimità della frazione Slaghenaufi, in una suggestiva cornice naturale, a monte del piccolo centro abitato, ove riposano i resti di 750 caduti, tutti austroungarici.


Luserna:

  • Centro di Documentazione : Alcune sale tematiche dedicate alle vicende belliche, agli ambienti naturali con la flora e la fauna locale, all'archeologia e alla storia del popolo dei Cimbri. www.lusern.it
  • Haus Von Prukk : Ricostruzione di alcuni ambienti ad uso abitazione del secolo scorso.
  • Il cimitero militare : Si trova in località Costalta, a circa 2 Km dall’abitato, lungo la strada del passo Vezzena. Il luogo è dominato da una croce di legno eretta nel 1962 per interessamento di un ex combattente austriaco, Conrad Rauch. E’ un cimitero misto: accoglie le spoglie sia di soldati austroungarici che italiani, questi ultimi quasi tutti caduti della battaglia del Bassòn, 24-25 agosto 1915.


Folgaria:

  • Museo Maso Spilzi : Situato a Costa di Folgaria, presenta tre esposizioni a tema: La Grande Guerra degli Altipiani,Biotopi e Foreste, Tracce sulla neve.
  • Scala dell'Imperatore : E’ una lunga scala di pietra che si stacca dalla strada asfaltata, in prossimità di Forte Cherle, e che sale il ripido versante boscato dell’altura sulla cui sommità si trovano i resti dell’ospedale militare. E’ conosciuta come "Scala dell’Imperatore" poichè sembra sia stata costruita in onore del principe ereditario Carlo d’Asburgo in occasione di una sua visita al fronte.
  • Il Giardino Botanico : Situato a Passo Coe, offre un percorso didattico sulla flora locale.
  • Casa Museo Grott : E' situato a Guardia di Folgaria, tra le case variopinte del paese. www.grott.net.
  • Il cimitero militare : A valle del cimitero civile, nel centro del paese, Folgaria raccoglie i resti di 2.503 soldati austroungarici disposti in quattro grandi cripte di marmo.